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Autunno Anno: 1999 Regista: Nina Di Majo; Autore Recensione: Federica Arnolfo Provenienza: Italia; Data inserimento nel database: 02-09-1999
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Autunno
Di Nina Di Majo
Con Nina Di Majo, Giovanni Bruno, Francesca caracciolo, Marco Maria de Notaris
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Un'inquietante mescolanza tra il personaggio femminile di "La parola
amore esiste" di Mimmo Calopresti e l'arcinoto Michele Apicella di
morettiana memoria: questo è il personaggio di Costanza che la giovane
regista Nina Di Majo porta due volte sullo schermo, dietro e davanti la
macchina da presa. Una studentessa nevrotica, antipatica, incapace di concludere
qualcosa di buono o anche solo di accettare la realtà circostante,
che vorrebbe invece ricalcare i suoi schemi, la sua personalissima e assai
difficilmente condivisibile visione delle cose.
Una ragazza allo stesso tempo tuttavia fragile e tenera, difficile da detestare
fino in fondo, esattamente come il film, che risulta incredibilmente ben
curato (soprattutto nei dialoghi), per essere stato girato da una ventiquattrenne,
ma che ha il difetto non trascurabile di annoiare dalla prima all'ultima
inquadratura, e di farci pensare che sì, di questi figliocci di buona
famiglia borghese (meglio se di sinistra) viziati e incapaci di vivere se
ne può ormai fare volentierissimo a meno.
Certo è che il quadro d'insieme, genitori, amici di Costanza, o Matteo,
esistenza parallela e tangente a quella di Costanza, con la sua famiglia
e i suoi amici, non ci offre un gran che di migliore. Verrebbe un po' da
scuoterla, questa ragazza, da dirle che non solo le parole, ma anche le
immagini sono importanti... |
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